mercoledì 23 febbraio 2011

Cinema Giovane


Un Festival del Cinema Giovane, a novembre a Pieve a Nievole (Pistoia). Aperta in questo modo la possibilità di partecipare per ragazzi e ragazze, tramite un cortometraggio, prodotto sia all'interno della scuola che in altri contesti. Il concorso è promosso a livello nazionale.
Forse un'occasione per i nostri super-specializzati CAG?
L'iscrizione è gratuita e le opere devono pervenire entro il 31 luglio 2011.
Per informazioni: www.cinemagiovane.blogspot.com; www.comune.pieve-a-nievole.pt.it
Associazione Cantiere di Critica Culturale: 339.2914305 - 348.9124637.


mercoledì 16 febbraio 2011

LA RETE DEL PICCOLO. Indagine nella primaria sull’uso del computer

In questi ultimi mesi, nel nostro territorio, sono state avviate diverse iniziative promosse dall’Ambito Sociale XX in collaborazione con il 2° Circolo Didattico, sul tema del rapporto tra BaMbInI, GiOvAnI ed InTeRnEt.

Una delle più recenti dice anzitutto la cosa più banale: le nuove tecnologie stanno cambiando il modo di relazionarsi dei giovanissimi e del loro tempo libero. Parliamo di una

INDAGINE

nel senso di ricerca sociale, condotta presso classi 3°, 4° e 5° del SECONDO CIRCOLO, composto da tre plessi e cinque sezioni. Tanti bambini insomma.

Di essi un terzo circa ha la possibilità di tenere il p.c. nella propria stanza da letto. E’ diventato un gioco quotidiano di compagnia. Poi crescendo il p.c. diventa un mezzo di informazione e comunicazione. E continua a stare sempre lì, vicino e a portata di mano dei piccoli.

Una cosa importante: i genitori sembrano avere un buon controllo del modo e del tempo speso in internet dai loro figli. Non è una informazione scontata.

Ma andiamo un poco oltre.

Ad esempio: nel nostro parlare utilizziamo come sinonimi i termini computer, internet, mondo vituale, ma un conto è parlare di un oggetto ed un altro è parlare di un luogo.

Internet, per intenderci, è un luogo al quale si può accedere tramite degli oggetti (computer, cellulari, i Pad …). E’ un luogo che offre tutto, affollato da gente spesso sconosciuta in cui siamo sicuri di manipolare solo un oggetto, e di poter, controllare tutto ciò che c’è dall’altra parte dello schermo, se poi qualcosa s’inceppa … basta spegnere.

Non è così, è esperienza di tutti il segno indelebile lasciato da una frase o un giudizio espresso nella bacheca di Facebook. I nostri pensieri e comportamenti generano pensieri e comportamenti negli altri che sono in contatto con noi e contribuiscono a creare un giudizio non sempre adeguato a quello che in realtà siamo. Quindi cosa conoscono gli altri di noi quando interagiamo nei luoghi chiamati social net work?