“Mi piace il calcio ma non quello di oggi”: e allora per stare in linea con il Profeta del gol, al secolo Johan Cruijff, forse il più grande calciatore europeo di sempre, ripartiamo dai quartieri e dall’…INTERCAG. In pieno clima europeo, tra icone polacche e stancanti poopopopopoopo, spunta il sempre fresco e agile torneo tra i centri di aggregazione dell’Ambito XX e zone limitrofe. Due giornate veloci nel vecchio e sempre efficace stile dell’eliminazione diretta, per stare all’esortazione di Cruijff, e soprattutto con l’entusiasmo e l’agonismo sempre vivo nel rappresentare una propria bandiera e identità - il proprio Centro giovanile e/o gruppo e/o paese -, magari anche solo per un giorno o per lo spazio di una partita. E così tra pane e nutella a latere e bevande di contorno - merenda frugale ma di compagnia e buona sostanza - il 27 e 28 giugno, dalle 17 alle 20 presso il campetto della Chiesa Sacro Cuore di Gesù, che ospita anche il Cag Alta Tensione, si rinnova la sfida tra gruppi di squadre under 18 anni, con tanto di coach e arbitri.Senza sponsor quest’anno, rispetto alla passata edizione, ma sempre con qualche premio di riconoscimento, semplice ma in tono giovanile, come può essere una maglietta e altro ancora. E poi si sa, la cosa importante è darci dentro, anzi ‘centro dentro’, per stare al nome di uno dei centri giovanili promotori e partecipanti, quello di Cascinare. Si può sognare la rovesciata di Cruijff o i palleggi di Pelè, per rimanere tra i classici, o divertirsi con cassanate o rallenty da supermario, per stare alla cronaca mediatica di oggi. Ma la sfida, quella più importante, sta un po’ nel rito dell’attesa e dello spirito di gruppo, nel prepararsi e vivere lo star bene insieme, anche se tra sudore, individualismi vari e accese contese.
Il Centro giovanile Alta Tensione fa sempre da riferimento per questa iniziativa: info 0734/877062
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