lunedì 25 giugno 2012

L'UOMO CHE CAMMINA. Il teatro della Cittadella


Tornano sul palcoscenico, una vera comunità di teatro. La cittadella del sole e La Serra, i Centri socio-educativo riabilitativi, dislocati nell’ATS XX e in specifico a Porto Sant’Elpidio e Sant’Elpidio a Mare, presenteranno al Teatro delle Api Martedì 26 giugno alle ore 21 lo spettacolo "L'uomo che cammina", scritto ed interpretato dai ragazzi e dagli operatori dei centri socio educativi La Serra e Cittadella del sole. La regia è di Roberta Fonsato che da anni si dedica ai temi del teatro sociale in vari ambiti e che nello scorso giugno aveva diretto l’allestimento del Libraio di Selinunte, spettacolo sempre con protagonisti gli attori/utenti dei due Cser e che ha avuto un bel riconoscimento e apprezzamento durante il Festival Internazionale delle Abilità Differenti di Correggio, lo scorso maggio.
I ragazzi della Serra (circa 30) e della Cittadella del sole (circa 20) hanno iniziato a lavorare sullo spettacolo a novembre dell'anno scorso, dapprima separatamente e poi, negli ultimi due mesi, tutti insieme. Il lungo lavoro di preparazione è dedicato interamente all'esplorazione delle emozioni dei partecipanti e all'improvvisazione, sulla base metodologica del "teatro dell'oppresso". Solo nell'ultimo periodo lo spettacolo comincia a prendere forma: le improvvisazioni scelte sono "cucite" insieme e intrecciate in modo armonico l'una alle altre fino a produrre un'opera unica e assolutamente originale.
La regista spiega, sulle pagine del suo magazine, che il tema della spiritualità è al centro dello spettacolo, che il personaggio protagonista, “l’uomo che cammina”, non è esplicitato, se non alla fine, e che c’è anche un “personaggio scenico permanente che è l’angolo del cucito”, tenuto attivo spontaneamente dall’inizio del laboratorio da tutti i partecipanti e divenuto lo spazio fisico e simbolico della creatività e capacità di comunicare degli attori. Anche gli studenti del Liceo Artistico Preziotti – Licini di Fermo hanno partecipato e si sono coinvolti, contribuendo in maniera determinante alla sceneggiatura finale. La strada dell’arte è aperta, i piedi sono in movimento…

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