giovedì 7 aprile 2011

CapaRezza - Il Sogno Eretico

A due giorni dal concerto di CapaRezza a Senigallia, bisognerebbe presentare un po’ questo personaggio. Ebbene sì, perché il rapper di Molfetta è in tour per presentare il suo nuovo album, “Il Sogno Eretico”, a due anni da “Le Dimensione del mio Caos”.
CapaRezza, deviando da un percorso di musica italiana iniziato ai suoi esordi, creò un genere unico e originale, che prende influenze musicali dal rock e dal rap, mentre attraverso i suoi testi critica il qualunquismo e l’iniquità. È considerato un nuovo genio della musica, usufruendo di una struttura di testo molto semplice, che alterna le strofe hip-hop ai ritornelli rock. Tutte le canzoni sono italiano, ed il suo ideale è di fare buona musica e, allo stesso tempo, strumuentalizzare i suoi testi per esprimere le sue idee nell’ambito della società moderna, sempre più corrota e ipocrita.

Con il suo nuovo album ci vuole presentare varie tematiche, fra cui alcune riguardanti la storia della chiesa cattolica (da cui proviene il titolo dell’album). Non c’è una vera e propria rivoluzione stilistica, sebbene l’influenza rock si faccia sempre più presente nei brani, deviando i pezzi dal rap tradizionale.
         Le tracce del disco sono:
  • Nessun Dorma / Tutti Dormano: I primi due brani sono contrastanti. Il primo, tratto dalla romanza Nessun dorma, di Puccini, esorta i presenti a non dormire e stare attenti allo spettacolo, mentre il secondo inizia con una sonora ronfata, anticipando il brano Chi se ne frega della musica.  È un entry con cui CapaRezza presenta in generale il disco come se fosse un conduttore comico.
  • Chi Se Ne Frega Della Musica: Il brano critica il forte conformismo dell'età contemporanea, gli ultimi fenomeni televisivi e soprattutto l'ipocrisia del mondo musicale, che trapela dai produttori, dai fans e dagli stessi artisti, che si fanno trasportare dal consumismo provocato dal mondo della musica, diventato una piattaforma commerciale fatta per vendere qualsiasi prodotto.
  • Il Dito Medio Di Galileo: Con una forte influenza rock e rumori computerizzati CapaRezza ci presenta questa canzone che, prendendo ad esempio la vicenda di Galileo Galilei, si configura come una critica molto aspra agli insegnamenti della chiesa cattolica (nonché ai suoi fedeli), la quale, secondo l'autore, è ancora legata ad una mentalità medievale. 
  • Sono Il Tuo Sogno Eretico: Con questo brano l’autore difende alcuni personaggi storici perseguitati dalla chiesa cattolica, affermando che invero sono stati giustiziati perché erano scomodi agli ecclesiastici. Vengono presentate le personalità, prima di Giovanna d’Arco, poi di Girolamo Savonarola, infine di Giordano Bruno. Molto suggestivo. 
  • Cose Che Non Capisco: Il brano critica il gossip e la strumentalizzazione dell'informazione. È strutturato come un quiz televisivo (prendendo il format del milionario). Sfrutta la divisione delle tematiche, classica dell’Eredità, per parlare di vari temi e esprimere il proprio ideale di contrarietà al qualunquismo proprio di molta gente in Italia. 
  • Goodbye Malincònia: Cantato in collaborazione con la voce di Tony Hadley, con una metafora abbastanza facile da intendere accosta Malincònia al nostro Paese. Così descrivendo la decadenza di Malincònia, ci mostra in quale stato è ridotta l’Italia: ecco perché, come ci dice lo stesso Capa, tanti cervelli se ne vanno da questo Stato malconcio.
  •  La Marchetta di Popolino: Mostrando la figura immaginaria di Popolino, sfruttando il mondo Disney e i suoi personaggi, CapaRezza descrive gli atteggiamenti di questo personaggio che sembra un tipo tanto bravo da fuori, mentre in realtà si rivela un mascalzone ipocrita che, corrompendo e facendo misfatti, riesce comunque a mantenere un’immagine di sé pulita: come tanti personaggi che si vedono in TV.
  • La Fine Di Gaia: Ironizzando sulla questione della fine del mondo nel 2012 secondo i calendari Maya, viene derisa l’ingenuità della gente che crede a una tale sciocchezza, così come ritiene la questione l’autore e la commercializzazione di questo presunto evento
  • House Credibility: Mostrando le problematiche del mondo che ci circonda, presenta come la gente preferisca restarsene a casa, ossia essere xenofobo e indifferente a ciò che accade fuori dai propri confini. CapaRezza ci mostra come anche in casa nostra possono verificarsi gravi incidenti. 
  • Kevin Spacey: Con questo brano il rapper di Molfetta si diverte un po’, mostrandoci i finali dei più famosi film della storia del cinema e dei più recenti, per farci imprecare un po’ contro di lui e contro questa sua genialata. 
  • Legalize The Premier: Dallo stile molto diverso rispetto ai suoi altri brani, questo è un reggae composto con la collaborazione di Alborosie, con il quale critica la politica e la vita di Silvio Berlusconi, inveendo contro di lui e parlando dei processi giudiziari attuali. 
  • Messa In Moto: Con un’accattivante sonorità hard rock iniziale, Dio si stufa di sentirsi nominare in qualsiasi preghiera, espressione colloquiale e gergo musicale: ovunque e comunque il suo nome viene invocato, ed egli non ne può più di stentirlo pronunciare da tutti. 
  • Non Siete Stato Voi: Un ritmo incalzante e accusatorio accusa la classe dirigente italiana che non si prende la colpa delle proprie azioni portanti alla rovina del Paese, negando sempre e comunque di aver distrutto il popolo. Con molto grinta CapaRezza forgia un’accusa molto aspra ed esplicità.
  • La Ghigliottina: Il brano ribadisce la situazione socio-politica italiana: né la maggioranza né l'opposizione sono in grado di svolgere il proprio ruolo e le proteste del popolo non vengono ascoltate. Vengono fatti molti riferimenti alla rivoluzione francese, come la ghigliottina, Danton e la «liberté».  
  • Ti Sorrido Mentre Affogo: Stanco di essere criticato per i suoi testi CapaRezza dichiara di non voler essere capito o andare d’accordo, ma soltanto essere e andare proprio così come già sta facendo.

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